Sharing economy: cos’è, vantaggi e svantaggi
Da qualche anno nel vocabolario di media ed esperti del settore si è affacciata la voce sharing economy. Ma cos’è di preciso? Quali sono i vantaggi e gli svantaggi?
Scopriamolo in questo articolo.
Sharing economy: cos’è, vantaggi
La sharing economy (detta anche economia collaborativa o economia condivisa) è un modello di business basato sullo scambio di beni e servizi.
Il termine, di per sé è molto vario perché include diversi sistemi di economia: peer-to-peer economy, sharing mobility, gig economy e economia on-demand. A questi concetti, talvolta, si può anche associare quello di economia circolare.
Il senso è quello di mettere a disposizione di molte persone beni o risorse che non possiedono per ragioni finanziarie o che, magari, utilizzerebbero occasionalmente.
Peer-to-peer economy (o economia P2P): è un tipo di economia che prevede la collaborazione tra utenti senza la mediazione di terze parti. Possiamo definire peer-to-peer economy tutte quelle piattaforme di vendita, scambio di beni e prestito di denaro tra privati. Degli esempi sono Airbnb (per la ricerca e l’affitto di un alloggio temporaneo) e Uber (per cercare o offrire un passaggio in auto).
Sharing mobility: include tutti quei servizi che offrono la possibilità di noleggiare un’auto temporaneamente a tutti gli utenti iscritti al servizio. Degli esempi sono Enjoy e SHARE NOW.
Economia on-demand: riguarda tutto quello che si può richiedere al bisogno, dal cibo da asporto ai già citati prima Uber ed Enjoy.
Gig economy: rappresenta l’economia dietro a lavori a chiamata oppure occasionali. Sono gig workers, per esempio, gli autisti di Uber o i freelance di Fiverr.
Economia circolare (o circular economy): è quel modello di economia che prevede il riutilizzo, il riciclo e lo scambio di beni e risorse.
Vediamo, ora, i vantaggi e gli svantaggi della sharing economy.
Vantaggi
I vantaggi che offre la sharing economy sono la possibilità di risparmiare e un minore impatto sull’ambiente (si riduce, ad esempio, la produzione dei mezzi). E, volendo, anche la possibilità di guadagnare con il gig working.
Tuttavia, se la sharing economy offre dei vantaggi, ha anche degli svantaggi. Vediamoli sotto.
Sharing economy: svantaggi
Uno svantaggio legato alla sharing economy è la concorrenza con grandi industrie o attività già affermate nello stesso settore.
Inoltre, se è vero che questo tipo di economia riduce la produzione, è vero anche che calano le vendite dei prodotti nuovi.
Un altro svantaggio è legato al mondo del lavoro. Da una parte perché, essendoci meno richiesta di beni nuovi e, quindi, di vendite, le aziende riducono il personale. Dall’altra parte perché, in questa nuova dimensione dell’economia, molte persone ricorrono al gig working come mezzo di sostentamento con paghe molto basse e nessuna stabilità contrattuale.
Possiamo, quindi, dedurre che questa nuova realtà dell’economia può essere tanto amata quanto odiata!
Tu cosa ne pensi della sharing economy? Se ti va, rispondi con un commento. E, se questo articolo ti è piaciuto, torna a trovarci spesso!