Polenta: tradizione, storia e preparazione

In questo articolo parleremo della Polenta, una preparazione di origini povere, ma diventata un’icona di convivialità tra persone nei mesi invernali. La troviamo in molte ricette che vanno dal Piemonte alla Toscana fino al sud Italia.

La polenta

La polenta tra ricordi, storia e usi

La polenta mi ricorda la scena di un film, Novecento di Bernardo Bertolucci. In una scena di questo film vediamo un contadino che per protesta verso il suo padrone si taglia un orecchio. Subito dopo, lo stesso contadino rientra a casa, in una specie capanna, portando con sé un pacchetto. L’uomo saluta la moglie che gli chiede come è andata la giornata e lui risponde che è andata bene. Dopo si siede, mentre la moglie toglie uno straccio sopra il tavolo che rivela un pezzo di pesce. Con loro ci sono dei bambini e, ora, l’uomo apre il pacchetto scoprendo pochi pezzi di polenta. Ognuno prede un pezzetto, lo strofina sul pesce e poi lo mangia. 
Questa scena parla di una situazione di povertà e la polenta rappresenta questo status. Un piatto  che, dal 1700 circa, iniziò ad essere preparato dai poveri. Spesso si mangiava sola, ma oggi questo alimento si accompagna con spezzatini, formaggi, funghi e pesci.
Il mais o granturco fu portato dagli spagnoli e dai portoghesi, dopo la scoperta dell‘America. Prima si diffuse come pianta ornamentale; poi, nel Veneto e alcune zone piemontesi prese piede come alimento. Da allora la polenta è diventato un ingrediente principale di molte ricette regionali.

Come si prepara

la polenta

La polenta è facile da preparare, noi vi daremo le indicazioni principali.
Le dosi sono 2lt di acqua per 500 gr di farina di mais. Utilizzate una pentola alta o, se ce l’avete, un paiolo in rame e un cucchiaio di legno. Procedete così: fate bollire l’acqua e salatela; alcuni suggeriscono di mettere anche una goccia di olio. Quando l’acqua bolle versate a pioggia la farina mentre mescolate. Continuate a mescolare mentre cuoce per almeno un’ora. Servitela con il condimento che preferite e buon appetito!

la polenta

 

Se questo articolo vi è piaciuto, continuate a seguire il nostro blog. Ne troverete altri simili!