Incensi: proprietà e utilizzi
In questo articolo parleremo degli incensi, delle loro proprietà e dei loro utilizzi.
Il termine incenso deriva dal latino incendere, cioè accendere il fuoco. Anche se l’incenso è una pianta specifica, vengono chiamate così tutte le resine che bruciate emettono un fumo profumato (per esempio, benzoino e mirra).
A cosa servono
Gli incensi vengono utilizzati, per lo più, durante meditazioni e preghiere. Il loro scopo è purificare gli ambienti dalle energie negative, favorire il rilassamento e/o la concentrazione. Nelle chiese, l’incenso veniva utilizzato anche per disinfettare l’aria in quanto quello classico (la Boswellia Sacra) ha proprietà antisettiche. Nella medicina ayurvedica, invece, gli incensi si usano a scopo curativo.
I vari tipi di incenso
L’incenso si può trovare in diverse forme: grani, polvere o bastoncini.
Grani: è la forma più pura di incenso in quanto si tratta di semplice resina solidificata. Per bruciare l’incenso in grani ci si aiuta con dei carboncini o degli appositi bruciatori. Il fumo emanato è molto intenso ed è ideale per la purificazione degli ambienti o di oggetti importanti. Per non generare troppo fumo si può usare anche mettendo dei grani in un pezzetto di carta stagnola e bruciarlo in un bruciaessenze, dove normalmente andrebbe l’acqua. Tuttavia, questo ultimo metodo ha un effetto meno purificante negli ambienti.
Polvere: si tratta di resine polverizzate oppure di cortecce o parti di pianta sbriciolate. Per usarli si consiglia il brucia incenso specifico.
Bastoncini: è il formato di incenso più conosciuto e utilizzato, nonché il più pratico. E’ formato da un bastoncino, di solito di bambù, al quale si attacca la pasta di resina, fiori, olio essenziale e miele o altro “collante”. Quelli giapponesi non hanno il legnetto. Quando si acquista questi incensi bisogna prestare attenzione, in quanto, quelli low cost o con profumi strani possono essere particolarmente tossici.
Ogni incenso ha delle proprietà che si possono sfruttare per ottenere dei benefici durante attività, meditazioni o rituali. Vediamone alcuni qui sotto.
Incensi: proprietà e utilizzi esoterici
Frankincense: si tratta di un incenso realizzato con la resina della Boswellia Sacra (detto anche incenso bianco). Adatto a purificare qualsiasi ambiente, è particolarmente indicato per meditare o pregare.
Sandalo: l’incenso al sandalo purifica e protegge gli ambienti. Lo possiamo utilizzare per purificare cristalli, l’aura di persone, animali e luoghi che necessitano di maggiori energie spirituali.
Patchouli: l’incenso al patchouli aiuta a rilassare ed è particolarmente indicato per le persone molto rigide mentalmente. Inoltre, favorisce la creatività e il lato artistico. Ma non è tutto; infatti, il patchouli è anche considerato un afrodisiaco naturale. Per le sue proprietà l’incenso al patchouli è perfetto da bruciare in laboratori d’arte e in camera da letto!
Rosa: l’incenso alla rosa aiuta ad addolcire gli ambienti, rendendoli più calmi e spirituali. Inoltre, aiuta a sentirsi più tranquilli e concentrati. Essendo abbinato al chakra del cuore favorisce anche il buon rapporto con gli altri. E’ particolarmente indicato nei luoghi di lavoro e ovunque si litighi spesso.
Mirra: normalmente si usa abbinata all’incenso, ma può anche essere bruciata da sola. Si utilizza per purificare gli ambienti, proteggerli dalle energie negative e aumentare quelle positive.
Nag Champa: si tratta di un incenso composto da polvere di sandalo e frangipane, talvolta con aggiunta di spezie. Dall’effetto purificante e antistress, è perfetto per portare rilassamento e benessere negli ambienti, per esempio le SPA.
Muschio: il muschio, come elemento legato alla terra, aiuta chi ha disturbi del sonno, favorendo un sonno ristoratore.
Ambra: difficilmente si trova pura negli incensi. Di solito, si tratta di una miscela di resine e spezie che si avvicina al suo odore. Come fragranza piacevole e rilassante, è perfetta da bruciare in salotto vicino al divano.
Gelsomino: l’incenso al gelsomino ha un odore molto intenso e piacevole. Indicato per meditazioni e rituali serali, ha un effetto purificante e armonizzante negli ambienti.
Cannella: caldo e intenso, l’incenso alla cannella dona sicurezza e voglia di agire. E’ indicato per le persone introverse in quanto stimola la voglia di relazionarsi con gli altri. Inoltre, rende gli ambienti più movimentati e dinamici.
Lavanda: l’incenso alla lavanda ha un effetto rilassante e antistress, perciò è ideale da bruciare nei luoghi destinati al benessere del corpo e della mente. Inoltre, ha un effetto purificante ed energizzante al tempo stesso degli ambienti.
Se vuoi saperne di più sull’uso esoterico degli incensi, ti consiglio di leggere il libro Incensi & Smudge di Silvia Bianco.
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