Come farsi rispettare: 7 consigli

Come farsi rispettare? In questo articolo troverai 7 consigli utili!

Tutti nella vita abbiamo vissuto situazioni dove qualcuno non ci rispettava: a scuola, sul lavoro, in famiglia, ecc…
Sentire che qualcuno non ci tratta come meritiamo è spiacevole perché ci fa sentire insicuri, frustrati e infelici.
Per evitare di incorrere spesso in queste situazioni continua la lettura.

Mostra rispetto per tutti, ma non umiliarti davanti a nessuno.
(Tecumseh)

Come farsi rispettare

Prima di proseguire con i consigli, specifico che il rispetto non ha nulla a che vedere con i sentimenti. Infatti, possiamo anche non rispettare qualcuno che amiamo perché si comporta male con noi. Al tempo stesso, possiamo rispettare qualcuno che ci è antipatico perché pensiamo che lo meriti. Rispettiamo una persona perché pensiamo abbia un valore o perché rispetta noi.

Ecco i suggerimenti.

Rispetta gli altri

La prima regola per farsi rispettare dagli altri è rispettare. Perciò, tratta gli altri come vorresti essere trattato tu.

Sii assertivo

L’assertività consiste nel comunicare e dire la propria opinione in maniera diplomatica quando si è in disaccordo. E’, quindi, una via di mezzo tra l’essere passivi e l’essere aggressivi. Se siamo troppo passivi, infatti, corriamo il rischio di farci mettere i piedi in testa, mentre se siamo aggressivi, rischiamo di essere scartati e oggetto di critica. Ecco un esempio.

Mettiamo che qualcuno ti dica “a me piace il mare, la montagna non mi piace proprio”. A te, però, al contrario, piace la montagna e detesti il mare.

Se sei passivo rispondi: “Sì, hai ragione, è meglio il mare.”

Se sei aggressivo dici “Ma che cavolo dici, è molto meglio la montagna, il mare fa schifo.”

Una risposta assertiva, invece, sarebbe “Capisco che ti piaccia il mare, in tanti lo adorano. Io preferisco la montagna per l’aria fresca e le escursioni.”

E’ importante che tu sia assertivo qualunque sia il tuo ruolo o posizione sociale. Puoi anche essere ricco o l’amministratore delegato dell’azienda dove lavori, ma se ti comporti da sottomesso o da arrogante, non ti rispetteranno. Se sono riverenti davanti a te, parleranno male di te alle spalle.

Rispondi a tono quando serve

Essere assertivi, in linea di massima, è giusto. Ma se una persona ci offende, dobbiamo fargli capire in maniera più ferma che non glielo permetteremo di nuovo. Bisogna, quindi, rispondere in maniera decisa “non ti permettere mai più di dirmi queste cose” oppure “non azzardarti più a farmi questo”.

Abbassarsi al suo livello urlando e insultandolo, ovviamente, è sbagliato.

Mantieni le promesse

Essere di parola è importante se vogliamo essere credibili. Ed è indispensabile perché gli altri si sentano motivati a mantenere gli impegni con noi. Perciò, non fare promesse se non sei sicuro di poterle mantenere. E, se le fai, cerca in tutti i modi di mantenerle.

Non far perdere tempo agli altri

Il tempo è prezioso per tutti. Perciò, se vuoi essere rispettato, rispetta il tempo altrui. Ecco alcuni esempi di situazioni che devi evitare            

  • arrivare in ritardo
  • perderti in chiacchiere per telefono, se sai che l’interlocutore ha altre cose da fare
  • chiamare diverse volte al giorno per dire sciocchezze
  • organizzare riunioni o incontri di lavoro se non c’è un motivo valido

Se sei ritardatario, invadente o indisponente, gli altri perderanno la pazienza e inizieranno a mancarti di rispetto.

Chiedi scusa quando sbagli

Sbagliare è umano, ma se te ne rendi conto, è importante che tu chieda scusa il prima possibile.

Quando commettiamo un errore, infatti, diamo emozioni negative ad altre persone (possono essere arrabbiate, sentirsi ferite, ecc…) Riconoscendolo, mostriamo sensibilità e volontà di rimediare.

Tuttavia, non devi cadere nell’errore opposto di chiedere scusa per qualsiasi cosa. Alcuni chiedono scusa anche se rispondono tardi a un messaggio informale o se starnutiscono. Se fai così, rischi di passare per falso o insicuro.

Sii autoironico

Spesso può capitare che qualcuno ti faccia un’osservazione o una battuta infelice. Invece di essere permaloso o autocommiserarti, prova l’autoironia. Puoi anche farlo di tua iniziativa per dimostrare che sei intelligente e sicuro di te stesso.

Per esempio:

se sei basso puoi dire “non mi sento all’altezza della situazione”.

Se sei calvo potresti dire “oggi ho un diavolo per capello…ah, già, ma non ho capelli!”

Cosa ne pensi dei miei 7 consigli per farsi rispettare? Li metti in pratica o pensi che lo farai in futuro? Se hai voglia, rispondi con un commento!
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